LISBONA 6 LUOGHI DA NON PERDERE!
SINTRA
Sintra fa parte dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Si tratta di un posto magico, unico nel suo genere. Immerso nella natura, costellato di tenute e castelli dove sentirsi parte di una vera e propria fiaba. Avrai la possibilità di camminare in curatissimi giardini, esplorare grotte e osservare gli animali ospitati nell’enorme parco naturale.
1. Quinta da Regaleira
Una delle tenute più belle e più visitate… con i suoi giardini esotici, i percorsi sotterranei e un architettura fiabesca. Questa villa privata, dove si avvicendano diversi stili architettonici, è stata progettata da un italiano: Luigi Manini. Tra i labirinti, tempietti, grotte e statue sono presenti numerosi riferimenti all’esoterismo e all’alchimia. Il bosco che circonda la tenuta è sempre più selvaggio man mano che si prosegue con la visita verso la parte alta. Ogni angolo di questo luogo magico può diventare uno splendido spot fotografico.
2. Castillo Dos Mouros
La piccola muraglia cinese. Si tratta di un castello Moresco che si trova in posizione sopraelevata. Da lì potrete godere di una visita spettacolare sull’intero territorio di Sintra. L’atmosfera di questo luogo è completamente diversa rispetto a quella delle alte tenute, meno affollato e più rustico, ma assolutamente da non perdere.
Non fidatevi del navigatore che vi porterà in un punto lontanissimo in mezzo alle montagne. Per arrivare al Castello impostate Palacio da Pena… la biglietteria del Castillo Dos Mouros e poco più avanti!
Quando andare?
Il periodo ideale è da aprile a giugno o in autunno, da settembre a novembre. Così potrete visitare il parco con un clima non eccessivamente caldo e in un momento dove ci dovrebbero essere meno turisti. È consigliabile iniziare le visite piuttosto presto in mattinata, così da trovare meno confusione.
Come raggiungere Sintra?
Il modo più comodo è in macchina così da potervi muovere in maniera autonoma tra i numerosi posti da visitare e scegliere liberamente cosa vedere. L’unica pecca è dover trovare parcheggio… ma se accettate di camminare un pochino (o di farvi portare da uno dei numerosissimi tuk tuk) non sarà un problema.
Una valida alternativa che vi risparmierà di dover prendere mezzi pubblici è prenotare una visita guidata con partenza da Lisbona.
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LISBONA
3. Pink Street
Si tratta dell’ex zona a luci rosse di Lisbona, una volta considerata malfamata. Oggi rivalutata e resa uno dei luoghi più instagrammabili della città, ideale per una breve passeggiata sulla caratteristica strada ridipinta di rosa e per scattare qualche foto sotto le decorazioni fatte con gli ombrelli colorati. La visita dura pochi minuti, ma se siete alla ricerca di scatti particolari vale la pena farci un salto!
QUARTIERE DI BELEM
4. Monumento alla Scoperta
Gigantesco monumento situato nel quartiere di Belem, sulla riva del fiume Tago. Alto 52 metri, ha la forma di un’imponente caravella di marmo bianco sulla quale sono raffigurati i più grandi navigatori, cartografi, colonizzatori, re, guerrieri che parteciparono alla storia delle scoperte geografiche ed espansionistiche del Portogallo. Tra le figure più importanti va annoverato Enrico il navigatore, a cui è dedicato il monumento, che scoprì Madera, le Azzorre e Capo Verde.
5. Torre di Belem
Con una breve passeggiata dal Monumento alla scoperta si arriva alla Torre di Belem dichiarata Patrimonio Unesco e situata lungo la costa con lo scopo di proteggere la foce del fiume Tago, su cui questa sorge. Oltre a fungere da fortezza, durante l’era delle scoperte servì anche da porto da cui gli esploratori portoghesi partirono per i primi commerci con Cina e India. Alcuni sostengono che originariamente la torre si trovasse al centro del fiume Tago e che il corso del fiume sia cambiato in seguito ad un terremoto del 1755.
Oggi è possibile ammirarla durante una passeggiata nella piacevole zona di Belem, magari mentre si sorseggia un cocktail all’ananas preso sui numerosi chioschetti che si susseguono lungo la via… e se vi è piaciuto, non buttate l’ananas! Ve la ricaricheranno a metà prezzo.
6. Pastéis de Belém
Si tratta di un’antica pasticceria dove è possibile gustare i Pastéis de Belém, dolcetti tipici portoghesi fatti di sfoglia e crema… La ricetta originale è segretissima! Si dice fu inventata dai monaci e in seguito tramandata di generazione in generazione fino ad oggi… ovviamente può essere gustata solo in questa pasticceria, quindi assicuratevi di gustarne a sufficienza prima di passare alla prossima tappa!
LISBONA 6 LUOGHI DA NON PERDERE
Dove parcheggiare nel quartiere di Belem?
Sul lungomare, nella zona del porto ci sono diversi parcheggi gratuiti, molto comodi. Da lì è facile raggiungere a piedi tutto il quartiere. Si può arrivare facilmente anche alla pasticceria dove assaggiare i pastèl camminando fino ad un passaggio pedonale sopraelevato che vi permetterà di attraversare la strada in tutta sicurezza.
Lisbona 6 luoghi da non perdere!
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